sabato 28 aprile 2012

La playlist del 26/04/2012


- Davide Zilli, "Funny Milano" (live in studio)
- Davide Zilli, "Cosa cazzo è un bond" (live in studio)
- Davide Zilli, "Ragazza di Londra" (live in studio)
- Davide Zilli, "Jazzabbestia" (live in studio)
- The Divine Comedy, "National Express" (Fin de Siècle, 1998)
- Davide Zilli, "Coinquilini" (live in studio)
- Horace Silver, "The Tokyo Blues" (The Tokyo Blues, 1968)
- Davide Zilli, "Il secondo bacio" (live in studio)
- XTC, "Senses working overtime" (English settlement, 1982)

giovedì 26 aprile 2012

26/04/2012 - Davide Zilli @ Birdland'n Bo





Un altro ospite a Birdland'n Bo, stasera negli studi di Radio Kairos, dalle 18 alle 19,30. Come sempre musica, chiacchiere, riflessioni, gossip...

Piacentino, insospettabile, occhialuto precario prof di italiano al mattino e cantautore-pianista di sera, Davide “Dada” Zilli si forma con una lunga gavetta di pianista classico nei conservatori di Piacenza e Milano. Alla tenera età di 18 anni, però, dopo una visione di “The Commitments” rimane folgorato dalla musica “incolta”, e inizia così il suo apprendistato in vari progetti musicali, spaziando dal soul al punk, dal blues all’indie pop e al jazz. Nel 2001 comincia a comporre e ad esibirsi con canzoni proprie.

Le sue canzoni sguazzano tra tante storie tutte vere: le giornate interminabili o troppo brevi dei nerds di provincia (la sua vaga somiglianza con Woody Allen, Cristicchi e Roberto Benigni gli ha peraltro già procurato un adorante pubblico femminile) amori (per lo più finiti o non ricambiati, perchè così molta gente ci si rispecchia e si vendono milioni di dischi, gliel'ha detto un noto producer di una major) lavori poco pagati (id. come sopra) viaggi (per lo più pendolari, ma non si escludono per il futuro testi più europeisti, amori internazionali, gusto dell’avventura, melodie solari da fischiettare mentre si trotterella nel continente globale, in Erasmus o Inter-Rail) le solite cose, insomma.

Il suo album "Coinquilini" (8 tracce-8 euro) è disponibile su iTunes, ai live, o telefonando allo 02 66306875 (Circolo Culturale Corte Manlio)

Davide Zilli su MySpace

La playlist del 26/04/2012

Live set con Mauro Rolfini (clarinetto basso e sax alto) e Paolo Ghetti (contrabbasso). Composizioni di Mauro Rolfini:
- Miss Tirra
- L'Odio è inutile
- Miss Elly
- Il mondo dopo l'uomo
- Miss Kappa
- Automatic Consolation Tapes

- Conduction di Giancarlo Schiaffini, "Indigo" (Con spaventata passione, 2011)
- Conduction di Giancarlo Schiaffini, "Cori Battenti" (L'improvvisazione non si improvvisa, 2011)
- Mauro Rolfini, "Composizione 106 per Piano e Clarinetto Basso" (DIY, 2010)

Letture consigliate:
- Giancarlo Schiaffini, "E non chiamatelo jazz" (Auditorium, 2011)
- Intervista a Giancarlo Schiaffini su AllAboutJazz Italia.

mercoledì 18 aprile 2012

19/04/2012 - Live performance di Mauro Rolfini e Paolo Ghetti




Un'altra puntata ricca di ospiti al Birdland'n Bo. Questo giovedì avremo il live di Mauro Rolfini (sax contralto, clarinetto basso) e Paolo Ghetti (contrabbasso), che eseguiranno in prima assoluta alcuni brani composti da Rolfini.

«Le composizioni sono di tipo tonale, armolodiche, idiomatiche, elettroniche, miste armolodiche e idiomatiche, in una parola Contemporanee».

Mauro Rolfini, classe 1960, si è diplomato al triennio jazz di Ferrara in febbraio del 2011. In precedenza ha condotto privatamente studi musicali in scuole  private a Ravenna ed a Siena ai seminari estivi, dove ha conosciuto musicisti e musicologi che gli hanno fornito le informazioni necessarie per sviluppare i suoi progetti musicali che per la prima volta esprime in pubblico in questa occasione.

Durante il suo lungo percorso come sideman, il bassista Paolo Ghetti ha affiancato colleghi importanti come Pat Metheny, Peter Erskine, Pat Martino, Dee Dee Bridgewater,
Lee Konitz, Kenny Wheeler, John Taylor, Dave Liebman, George Russel, Enrico Rava. Ormai quarantenne, dopo aver inciso oltre 50 album, Paolo Ghetti si cimenta nella direzione di un gruppo, come compositore e arrangiatore. Nasce così “Profumo d'Africa”, con un sound ricco di groove in equilibrio fra ritmi jazz, africani, latini e funky. Nell’ultimo decennio si dedica in parte alla didattica, nei corsi di jazz al Conservatorio di Bologna.

sabato 14 aprile 2012

La playlist del 12/04/2012

- Achille Succi, "Tavor il magnifico" (Terra, 2006)
- Fresh Frozen, "Sonic Lube" (Fresh Frozen, 2010)
- Giuppi Paone e Umberto Petrin, "35th, 36th, 37th, 84th Choruses" (Kerouac's jazz)
- Atman, "The wave is coming" (Puntolinea, 2003)
- Achille Succi e Giuppi Paone, Improvvisazione libera
- Scoolptures, "Brainslice" (Materiale Umano, 2009)
- Giuppi Paone e Carlo Cittadini, "Parla più piano / Speak softly love" (Cinema italiano, 2007)
- Achille Succi e Salvatore Maiore, "Rosa" (Pequenas flores do inferno, 2006)
- Tirodarco, "Hora" (Tirodarco, 2010)

mercoledì 11 aprile 2012

12/04/2012 - In studio con Achille Succi!



Ospite al Bird il bassoclarinettista-altosassofonista più in voga del momento. Il mondo ce lo invidia, e infatti il suono dei suoi fiati sta inondando le frequenze del globo intero. Ma per una sera sarà tutto per noi, in una puntata dedicata ad Achille Succi!

In studio con noi un'altra illustre ospite: Giuppi Paone, cantante, esploratrice della voce, didatta e arrangiatrice.

domenica 8 aprile 2012

05/04/2012 - Chiacchierando con Antonio Forcione



Una puntata interamente dedicata al chitarrista molisano, adottato da Londra da ormai quasi trent'anni. Antonio Forcione ha chiacchierato con noi, in collegamento dal suo studio, raccontandoci i suoi recenti viaggi in terra africana, dandoci anticipazioni sui progetti futuri e condividendo con noi la sua idea di cosa vuol dire fare musica.

giovedì 5 aprile 2012

29/03/2012


In questa puntata si è parlato di Simone Massaron, Franco D'Andrea, del festival "Nuovo - confini porosi" di Faenza, e di tanto altro!
Buon riascolto