http://www.bonaveri.it
http://www.musica-libera.it
Giovedì 12 luglio dalle 18.00
in studio con Germano Bonaveri e Roberto Manuzzi alla fisarmonica per raccontarci in musica questo innovativo progetto:
"Musica Libera"
Germano Bonaveri nasce nel 1968 a Bologna. Fin da ragazzo si appassiona
al mondo dei cantautori italiani e stranieri, iniziando anche a
sperimentarsi come compositore.
Il suo stile di scrittura si
interseca e si determina con lo studio della filosofia e dell’alchimia.
Il suo fare musica si configura da sempre come una necessità
esistenziale ed i suoi testi spesso rispecchiano tale condizione,
intento com’è ad indagare nelle pieghe del quotidiano vivere.
Nel
2001 decide di dar corpo al suo progetto di cantautore, ed insieme a
Luigi Bruno fonda il gruppo Resto Mancha, con cui incide alcuni demo
(Atto Primo, Il pagliaccio di strada) fino alla realizzazione, nel 2005,
dell’album “Scivola via”, prodotto da Parole & Musica e distribuito
da Warner Music Italia. L’album incontra un buon successo di critica e
ottiene ottime recensioni su testate specializzate, sia su web che su
carta stampata; il gruppo si esibisce in importanti manifestazioni
musicali e concerti, ricevendo sempre un riscontro entusiasta da parte
del pubblico.
Contemporaneamente, nel 2005 realizza il progetto
“Quello che non ho - Tributo a Faber”, uno spettacolo dedicato a
Fabrizio De Andrè tuttora richiesto in diverse manifestazioni dedicate
al grande cantautore.
Alla fine del 2006 Bonaveri inizia la
collaborazione con Beppe Quirici ed affida a lui la produzione artistica
del nuovo album, “Magnifico”, anch’esso con la produzione esecutiva di
Parole & Musica (tra i musicisti ricordiamo Beppe Quirici, Mario
Arcari, Elio Rivagli).
Il disco lo porta ad essere tra i finalisti
del Premio Tenco 2007 e all’esibizione sul palco dell’Ariston affiancato
dallo stesso Quirici e da Armando Corsi. “Magnifico” ottiene un grande
successo dei critici che trovano in Bonaveri la naturale continuazione
della tradizione d’autore italiana.
“Magnifico” è un disco molto
concreto, con musiche che esprimono vigore e sacrificio e testi ben
radicati nella realtà quotidiana. Un album che è il risultato di anni di
lavoro, di
concerti e di ricerca musicale, di valutazioni sociali e
di introspezione personale; un album che manifesta indignazione e impeto
di ribellione per il mondo che ci circonda ma che getta anche un
delicato sguardo sulla sfera privata ed emotiva della vita di ogni
giorno, di ognuno di noi.
Alla fine del 2009, da un’idea di Armando
Corsi nasce il progetto “Otra voz canta” a cui prendono parte, oltre
allo stesso Corsi e Germano Bonaveri, anche Mario Arcari e Marco Fadda.
Canzoni
di resistenza, canti partigiani, canzoni anarchiche spagnole e canzoni
sudamericane in un cammino di riscoperta e condivisione nei nuovi
arrangiamenti del quartetto.
Dopo avere maturato uno stile
inconfondibile di scrittura e sintesi musicale, nel 2009 prende corpo
anche il progetto “ CITTA’ INVISIBILI”, che vanta la collaborazione di
Maurizio Biancani, ed artisti del calibro di Mario Arcari, Lucio Dalla e
Marco Alemanno.
Un album denso e poetico che si attesta come
l’affermazione dell’artista quale ponte ideale tra il mondo del
cantautore e la sfera della ricerca della musica come sintesi
concettuale dell’espressività.
Musicalmente i brani fondono e
confondono con consapevole originalità canzone popolare, jazz, tango,
passando attraverso arrembanti ritmi folk, eleganti ballate, fino a
raggiungere le atmosfere raffinate ed enigmatiche degli chansonnier
francesi di qualche decennio fa, ma trasposte e calate nell’universo
artistico contemporaneo.
Nel 2011, per la precisione l'11 novembre esce L'ORA DELL'OMBRA
ROSSA, e la sua omologa versione spagnola LA HORA DE LA SOMBRA ROJA
(vedranno la luce nel 2012 la versione france ed inglese). Un disco
completo, violento, poetico, in cui BONAVERI realizza la sua piena
maturità artistica e, ove ce ne fosse ancora bisogno, da' una ulteriore
conferma della sua profondità di autore pronto a cogliere (questa volta
sotto la metafora della lettura dei tarocchi) la realtà che lo circonda.
Un
disco visionario, molto apprezzato in Italia ed all'estero, che verrà
rappresentato per tutto l'anno 2012 e parte del 2013, nei teatri e nelle
piazze.
Un disco colto, che guarda a sonorità rock/prog non
lasciando all'oblio la tradizione cantautorale, ricco di testi densi e
poetici. Uno dei capolavori del grande cantautore bolognese.
E con questo importante live si conclude la stagione 2011/2012 del Bird..
Grazie a tutti quanti ci hanno sostenuto ed hanno cercato di noi, facendo crescere le nostre ambizioni. Nel frattempo riascoltatevi in poad le puntate più belle di quest'anno. Ci si risente a settembre..
Buona estate, buona musica e buona vita!
Federico und Silviona